Spaccano finestrino e rubano una borsa: arrestati pochi minuti dopo
Tre nomadi italiani, Adamo Leano, Fabio Ferrari e Valter Mastini, hanno spaccato l'altro giorno il finestrino di un'auto davanti al cimitero di Sarmato, rubando una borsetta. Subito avvertiti i carabinieri, vengono rintracciati subito nei pressi del casello di Castello: arrestati. In auto avevano un armamentario da scasso
Gli uomini della compagnia dell'Arma di Bobbio
Dei fatti ha dato notizia questa mattina il capitano Fabio Longhi, comandante dei carabinieri della compagnia di Bobbio, i quali sono intervenuti. Tutto si è svolto in pochissimo tempo. Una giovane piacentina, proprietaria di una Micra, uscendo dal cimitero del paese della Valtidone scopre alcune persone attorno alla propria auto. C'è il finestrino rotto, e un uomo sta fuggendo con la sua borsetta, rimasta sul sedile sotto un cappotto.
L'individuo sale su un'Opel Zafira e si dilegua insieme ad altri due. La ragazza avvisa immediatamente il 112, con la descrizione sommaria dei malviventi. Pochi minuti dopo una vettura corrispondente alla descrizione viene bloccata a Castel San Giovanni, mentre sta imboccando il casello autostradale. Sono loro.
All'interno della berlina, oltre alla borsa con il suo contenuto, vengono rinvenuti forbici, cacciaviti e coltelli. Anche un panetto di hashish e una parrucca, probabilmente per sviare riconoscimenti. I tre, quindi, sono arrestati per furto aggravato in concorso, porto di oggetti atti a offendere e da scasso, possesso di stupefacente. Tutti avevano precedenti per reati contro il patrimonio. Non è escluso che possano aver commesso altri furti nel Piacentino. Sono stati condannati per direttissima con pene dai 5 ai 6 mesi di carcere.
La refurtiva trovata in auto: materiale da scasso e parrucca
Le foto segnaletiche dei tre rapinatori