​E’ stato condannato a 10 mesi, 20 giorni e 300 euro di multa, il giovane che era accusato di rapina nei confronti della ex fidanzata. Il processo per direttissima si è concluso nella mattinata del 3 agosto davanti al giudice Gianandrea Bussi e al pm Sara Macchetta. Il giovane, a Castelsangiovanni, il 25 luglio, era penetrato nell’abitazione della giovane per prenderle lo smartphone. Il 19enne, difeso dall’avvocato Mauro Pontini, aveva detto al giudice che voleva scoprire chi vendeva eroina alla ragazza e interrompere gli acquisti. Dopo una colluttazione, il 19enne era stato arrestato dai carabinieri. E che la ex facesse uso di eroina è stato confermato dalla stessa davanti al giudice. Il ragazzo aveva detto al giudice anche di aver avvertito i carabinieri del fatto che qualcuno vendesse eroina alla ragazza.