Razzie nelle case tra Vigolzone e Podenzano, tre albanesi alla sbarra
Due di loro condannati a 3 anni e a 3 anni e mezzo, mentre un terzo sarà processato lunedì davanti al giudice monocratico
Due albanesi sono stati condannati a tre anni e a tre anni e sei mesi per una serie di furti commessi tra Podenzano e Vigolzone nel 2012. Un terzo, invece, sarà processato lunedì davanti al giudice monocratico. Due di loro hanno scelto il rito abbreviato davanti al gup Gianandrea Bussi e al pm Emilio Pisante. Amarild Stanca, 20 anni, è stato condannato a tre anni (era accusato di sette colpi nelle case) e Aurel Marcu, 29 anni, a 3 anni e mezzo (per lui le accuse erano di nove furti, in precedenza era stato condannato a sette anni in Grecia). Il terzetto, che si trova tuttora in carcere, era stato arrestato dai carabinieri del Nucleo Radiomonile di Piacenza nei primi giorni di gennaio, dopo che la loro vettura era stata fermata per un controllo ad Altoè. Il fermo dei tre e la perquisizione della vettura avevano permesso ai carabinieri di recuperare refurtiva per circa 50mila euro. E tra le vittime della banda di ladri c'era sta anche un'anziana cieca.
Il terzo dellla gang, Paris Lleshai, 18enne, sarà processato lunedì dal giudice monocratico Elena Stoppini. E' probabile che il processo si concluda subito con la sentenza perché potrebbero essere acquisiti gli atti dal giudice, con l'accordo tra accusa e difesa, senza svolgere il dibattimento. Il 18enne è finito davanti al giudice perché per lui non era stato chiesto nei tempi prescritti la possibilità del rito abbreviato.