"Re porcino al castello Malaspina di Gambaro": la mostra sui funghi
La mostra micologica, gratificata anche dal patrocinio del Comune di Ferriere, è organizzata da Valentino Alberoni con l'Ausl di Piacenza attraverso l'ispettorato micologico di Fiorenzuola nelle persone di Giuseppe Melandri e Daniele Inzani entrambi ispettori ed esperti micologi
Il territorio di Ferriere, quasi 180 kmq posti tra i 352 e i 1777 metri s.l.m., nei mesi estivi è meta privilegiata di vacanzieri e di escursionisti che a settembre lasciano il posto ai "professionisti" della raccolta di funghi. I tanti ricercatori che anche negli anni di magra raramente ritornano dai boschi con i cestini vuoti, tanto che Ferriere potrebbe proporsi come capitale provinciale della micologia.
Lo storico legame tra il suolo boschivo ferrierese ed i boschi sarà evidenziato sabato 12 e domenica 13 a Gambaro con la prima edizione di "Re porcino al castello Malaspina di Gambaro".
La mostra micologica, gratificata anche dal patrocinio del Comune di Ferriere, è organizzata da Valentino Alberoni con l’Ausl di Piacenza attraverso l'ispettorato micologico di Fiorenzuola nelle persone di Giuseppe Melandri e Daniele Inzani entrambi ispettori ed esperti micologi. Ci sarà poi la mostra dell'acquarellista naturalista piacentino Andrea Ambrogio con alle spalle un bagaglio di esperienze nel settore del disegno naturalistico con importanti riviste e pubblicazioni settoriali.
Questi gli orari di apertura: sabato 12 settembre ore 11,00 apertura mostra acquerelli e nel pomeriggio dalle ore 15,00 apertura mostra micologica con chiusura ore 19. Domenica dalle ore 10,00 alle 19,00 apertura delle due mostre sempre con ingresso libero e gratuito.
Durante gli orari di apertura sarà possibile visitare la corte, gli esterni e il salone d'onore del castello Malaspiniano. Altre visite storiche guidate più complete saranno possibili a pagamento dalle 15,00 alle 19,00 dei due giorni.
