Riapre il seggio chiuso per Covid, l'Asl: «Nessun rischio per chi ha votato»
Il sindaco di Calendasco Zangrandi dopo il caso di uno scrutatore positivo al tampone: «Seggio spostato in sala consiliare, attività di voto riprese in piena sicurezza»
Relativamente alla presenza di uno scrutatore risultato positivo al tampone per covid19 nel seggio n. 2 del comune di Calendasco, l’Azienda Usl conferma che la persona in oggetto aveva eseguito tampone venerdì scorso, 18 settembre. Il risultato del test è pervenuto nella giornata successiva, quando le operazioni preliminari all'apertura del seggio erano già state avviate. Per questo motivo il presidente, il segretario e gli scrutatori, considerati contatti stretti della persona positiva, sono già stati posti in isolamento. Il sindaco Filippo Zangrandi, in accordo con la Prefettura, ha proceduto alla sospensione delle operazioni di voto. Il seggio in questione è già stato reso operativo, con nuovi scrutatori nella sala consigliare del Comune di Calendasco. Tutte le attività si stanno svolgendo in piena sicurezza.
In via cautelare, in accordo con il Servizio di Igiene Pubblica, la Prefettura ha già provveduto a sostituire il materiale cartaceo e di cancelleria necessario. I locali occupati dal seggio chiuso sono già oggetto di sanificazione da parte dell'Amministrazione comunale.
Intanto l'Azienda Usl di Piacenza ha proceduto all'indagine epidemiologica e ha verificato che nel seggio sono state mantenute sia da parte degli scrutatori sia da parte dei votanti tutte le procedure previste per evitare la trasmissione del contagio. Quindi, si conferma che tutti coloro che in mattinata, prima della chiusura del seggio, hanno esercitato il diritto di voto, indossando la mascherina e sanificandosi le mani, non corrono alcun rischio di contagio.