"Si è proprio mio nonno", risolto il mistero del quadro ritrovato a Cisiano

"Ormai non avevo più speranza di rivedere il ritratto di mio nonno". Invece, grazie ai carabinieri del Nucleo investigativo, adesso Laura, imprenditrice milanese, potrà di nuovo ammirare il sorriso del nonno tutte le volte che vorrà. E' stato infatti risolto il mistero del dipinto ritrovato dai carabinieri alcune settimane fa a Cisiano di Rivergaro, quando una grossa tela dipinta ad olio e risalente ai primi anni del secolo scorso venne intercettata da una pattuglia in borghese del Nucleo investigativo mentre alcuni ladri la stavano caricando a bordo di un suv.

IL MISTERO RISOLTO - Quel misterioso ritratto raffigura infatti Marino Bevilacqua, imprenditore brianzolo dei primi del Novecento che gestiva un lanificio ad Agliate Brianza, e morto agli inizi degli anni settanta. "Si è proprio mio nonno. C’è anche una certa somiglianza con me" afferma orgogliosa la nipote Laura, che ieri pomeriggio è arrivata da Milano apposta per venirsi a riprendere il quadro. “Chiaramente è soprattutto il valore affettivo che per me è importante - spiega - ero molto legata a mio nonno ed è stato una figura importante per la mia vita”.

IL FURTO NEL 2002 - Il furto del quadro era avvenuto in una villa di Pigazzano nel 2002. In quel periodo Laura e la sua famiglia avevano una casa di campagna in Valtrebbia, ma i ladri, entrati una notte, avevano portato via proprio il ritratto del nonno. Ma in quasi dieci anni di strada non ne ha fatta molta se il capitano Papaleo e i suoi uomini lo hanno trovato a Cisiano. "Proprio in questi giorno avevo chiesto a mio nonno di darmi un segno per sapere se fossi stata o meno sulla strada giusta riguardo ad alcune vicende mie personali - conclude l’imprenditrice e - questo credo proprio che sia un segno inequivocabile".