Ripartono le somministrazioni delle prime dosi, disponibili 3800 vaccini alla settimana

L’Ausl di Piacenza ha somministrato fino ad oggi, 2 febbraio, 13.089 dosi del vaccino anti-Covid. Per 4390 persone sono già state completate entrambe le dosi. Finalmente, a partire da lunedì 1 febbraio, sono ripartite le somministrazioni della prima dose anche agli operatori sanitari, oltre che per gli ospiti delle case di riposo. Le operazioni erano state sospese per due settimane, a causa dei ritardi delle consegne dell’azienda farmaceutica Pfizer-Biontech, per concentrarsi sul completamento della seconda dose.

«Dalla prossima settimana – ha precisato il dg Luca Baldino -  per operatori cliniche private e volontari del soccorso riprendiamo la prima dose. «Per tutto febbraio – ha aggiunto - le dosi previste per Piacenza sono 3800 alla settimana. Che significa completare il percorso per 1900 piacentini alla settimana. Questi sono i numeri su cui possiamo contare e lavorare adesso».

Intanto, come già annunciato dalla Regione proprio oggi, si stanno effettuando le prime vaccinazioni a casa degli anziani assistiti a domicilio dall’Ausl. Nella mattinata del 2 febbraio i primi 15 anziani con problemi cronici di salute hanno ricevuto la prima dose del vaccino. L’Ausl, che sta terminando la vaccinazione di sanitari e ospiti delle case di riposo, si concentrerà proprio sugli anziani già assistiti a domicilio. Sono oltre 3700 nel Piacentino.

Quando sarà aperta la vaccinazione a tutti gli ultra 80enni, non solo a quelli assistiti a domicilio? «Non siamo ancora in grado di dirlo – ha detto Baldino - dobbiamo vedere le consegne. Non ha senso aprire le liste e poi somministrarli tra tre mesi. I vaccini che ci vengono consegnati, comunque, li facciamo tutti. Speriamo tra due-tre settimane di pensare all’allargamento a tutti gli altri ottantenni».