rotate-mobile
Cronaca Rivergaro

Rivergaro: la fionda in tasca gli costa una denuncia

E'stato denunciato un 40enne che si aggirava per Rivergaro con una fionda in tasca, forse è collegato con alcuni furti in villa avvenuti nella zona: i ladri lanciavano un sasso contro un vetro e se non c'era "reazione" entravano per compiere il colpo

"La uso per andare a caccia di lepri" questa è stata la balzana risposta che si sono sentiti dare i carabinieri di Rivergaro da un uomo40 enne di Piacenza. L'uomo, pregiudicato e nullafacente, era stato fermato qualche sera fa ad Ancarano dai carabinieri, su segnalazione di alcuni cittadini che lo avevano notato girovagare nella zona, mentre si nascondeva o si accucciava dietro ad alberi o bidoni.

Gli uomini del maresciallo Roberto Guasco quindi, gli hanno trovato addosso una fionda che ha giustificato come "da caccia". Per lui è scattata la denuncia per porto d'armi da offesa.

Tuttavia, potrebbe essere collegato ad alcuni furti che sono avvenuti in alcune ville della zona. Nei sopralluoghi delle forze dell'ordine dopo il furto infatti, erano stati trovati dei fori nei vetri o porte danneggiate come se fossero state colpite da sassi, in altri casi erano stati rinvenute biglie o sassi all'interno dell'abitazione "visitata".

Questa la dinamica: i malviventi per assicurarsi che la casa dove avevano intenzione di colpire fosse vuota lanciavano con una fionda sassi o altro contro le finestre e se non "c'era reazione", se nessuno usciva richiamato dal rumore, potevano entrare e agire indisturbati. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rivergaro: la fionda in tasca gli costa una denuncia

IlPiacenza è in caricamento