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Cronaca

Rilasciato dopo il furto, ne compie altri due e mangia al bar senza pagare

Era appena stato rilasciato dopo il tentato furto all'autolavaggio sulla Caorsana il romeno che nel pomeriggio di ieri, 11 luglio, è riuscito a commettere altri 3 reati simili. Sarà processato per direttissima

Domenica 10 luglio verso le 6 di mattina era stato sorpreso mentre tentava di scassinare lo scambiamonete di un autolavaggio sulla Caorsana. Era stato arrestato e aveva confessato il furto. Il giudice aveva poi sospeso la pena, di 6 mesi, dopo il processo per direttissima e lo aveva rimesso in libertà. Ma, il 37enne romeno autotrasportatore, una volta rilasciato nel pomeriggio di ieri, 11 luglio, è riuscito a compiere tre reati simili al precedente per il quale era stato fermato.

Quindi, una volta uscito si è diretto in via Taverna dove, dopo aver mangiato e bevuto in un bar, è scappato senza pagare. Poi ha preso un taxi e si è diretto nella zona della Caorsana. Si è introdotto in un'abitazione in via Tadini dove è riuscito a rubare 70 euro. Successivamente, non contento, si è diretto all'officina Varani dove, prima si è finto il proprietario di un'auto parcheggiata nel cortile e poi ha cercato di rubare in una borsetta lasciata su un'auto in sosta. Qui è stato preso e arrestato dalla polizia che era sulle sue tracce già da prima. Quindi ora il romeno è accusato di tentato furto aggravato e insolvenza fraudolenta e furto in abitazione. Dopo il processo per direttissima, avvenuto nel pomeriggio del 12 luglio, il romeno è stato condannato ad un anno e 6 mesi da scontare in carcere, (un anno per i reati dell'11 luglio e 6 mesi che erano stati in un primo tempo sospesi, per il furto all'autolavaggio).

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