Via posti auto a San Lazzaro: "Il Comune non ci ha avvertito"
Non si placa la polemica nata dalla nuova segnaletica orizzonatale in prossimità del centro commerciale di San Lazzaro. I commercianti lamentano un calo del fatturato, ma non solo. Partita una raccolta firme.
Non accenna a placarsi la polemica nata dalla nuova segnaletica orizzontale a San Lazzaro, sulla via Emilia in prossimità del nuovo centro commerciale. Secondo i commercianti la creazione di una terza corsia per accedere al centro commerciale ha tolto posti auto che erano vitali per gli automobilisti di passaggio che potevano così accedere ai negozi che si trovano dal lato opposto rispetto al nuovo centro. Questo lamentano gli esercenti: il calo drastico della clientela e ovviamente del fatturato.
LA RACCOLTA FIRME - E' stata così promossa una raccolta firme da parte di residenti e commercianti "con la quale si chiede all'amministrazione ti tenere conto delle esigenze, ce l'hanno non con il centro commerciale ma con il Comune che, senza avvertirli, ha modificato la viabilità in modo drastico", così si legge su Libertà di oggi, 20 aprile.
'NON SI PUO' PIU' SVOLTARE' - Ma c'è un altro problema oltre al calo dei clienti, i residenti denunciano: "Per chi arriva da via Colombo non è più possibile svoltare a sinistra in 5 vie trasversali via Caselli, via Codagnello, via Ciampi, via Pallastrelli e via Ripalta. Questo costringe i residenti in quelle vie a compiere un tragitto molto più lungo, che aumenta anche l'inquinamento".
