San Nicolò, bullismo al femminile: le spacca gli incisivi con la borsetta
In una discoteca di San Nicolò, a gennaio, due ragazze prendono di mira un'altra coppia di coetanee: pugni e calci, e incisivi rotti. Ha la peggio una giovane pontenurese di 21 anni: trauma facciale e 4mila euro di spese odontoiatriche. "Provocatice" un'albanese di 17 anni, denunciata
A sinistra, il capitano Helios Scarpa
FORSE UNA SPINTA LA CAUSA DI TUTTO - Ripercorriamo i fatti. La notte del 17 gennaio scorso, Giorgia e Michela (i nomi sono di fantasia), studentesse pontenuresi di 19 e 21 anni, vanno in una discoteca di San Nicolò insieme ad alcuni amici. Nel frattempo, arrivano anche Mila e Samira (ancora nomi inventati), di 17 e 20 anni, straniere, con un'altra compagnia. Non si sa esattamente come le 4 entrino in contatto e quale sia il motivo della frizione: forse una spinta, un malinteso, una parola di troppo o non capita a causa delle musica. Non si conoscevano prima. Sta di fatto che, per le italiane, la serata diventerà un incubo.
LE PRIME BOTTE - Mila e Samira cominciano a "beccare" le avversarie. Verso le 2 e 30 ne nasce un parapiglia furioso, sedato dai buttafuori: Giorgia viene trascinata a terra e pestata a calci e pugni. Intervengono i rispettivi amici, che placano gli animi. Le 4 vengono divise, e non accade più nulla per qualche ora. Finchè la serata non finisce: sono quasi le 5, e Giorgia e Michela escono dalla discoteca.
SECONDO ROUND: DENTI ROTTI - C'è il secondo round. Mila e Samira le aspettano fuori. Stavolta è Michela a essere presa di mira dalla più giovane, Mila, che le dà una borsettata in faccia. Il colpo è violento: Michela comincia a sanguinare, ha in mano i suoi incisivi spezzati, e ha un lieve trauma facciale. Viene pestata mentre è a terra. Un amico l'aiuta, chiamando un'ambulanza. Nel frattempo, le due straniere si dileguano. I danni per la ricostruzione dei denti sono ingenti: 4mila euro. Le vittime si rivolgono ai carabinieri, che avviano le indagini ricostruendo questa storia, anche con l'ausilio di alcune testimonianze. Mila e Samira sono state così denunciate per percosse e lesioni personali gravi in concorso.