Sant'Antonio, padre armato di coltello aggredisce il figlio. Arrestato
Violenta lite degenerata in mezzo alla strada sulla via Emilia Pavese nella tarda mattinata del 29 gennaio. Bloccato un 64enne che ora è accusato di lesioni aggravate
E’ di lesioni aggravate l’accusa con la quale la polizia ha arrestato un uomo piacentino di 64 anni che, nella tarda mattinata del 29 gennaio, ha tentato di aggredire armato di coltello il figlio 40enne. Il fatto è avvenuto a Sant’Antonio davanti a un esercizio commerciale dove sono intervenute tre volanti della polizia e gli agenti della squadra mobile. Al momento la questura sta ancora vagliando le motivazioni all’origine dell’aggressione, ma che comunque dovrebbero riguardare ruggini e risentimenti famigliari di vecchio corso.
Stando a una prima ricostruzione, il 64enne poco prima di mezzogiorno è entrato nel negozio gestito dal figlio e che sia affaccia sulla via Emilia Pavese. Una rapida discussione, presto degenerata in una lite violenta e l’uomo che estrae un coltello e cerca di aggredire il 40enne. Quest'ultimo, nel tentativo di difendersi, rimane ferito. Dopo un istante di calma la lite si riaccende, questa volta sull’uscio del negozio e poi in mezzo alla strada dove gli automobilisti di passaggio che assistono alla scena chiamano il 113 segnalando un’aggressione in corso con un uomo armato di coltello. Il 64enne infatti aveva con sé un secondo coltello che ha cercato nuovamente di utilizzare.
Solo l’arrivo tempestivo delle volanti permette di bloccare il 64enne che poi viene accompagnato in questura. Qui, nel tardo pomeriggio, si è deciso per il suo arresto. Il figlio dell’uomo ha riportato alcune lesioni, ma fortunatamente non si tratterebbe di nulla di grave.
