Accusato di furto di elettricità: scagionato dal carabiniere che lo arrestò
Sarmato, un 50enne in quel periodo era già in carcere perché ammanettato dai militari del Nucleo investigativo all'interno di un'operazione contro lo spaccio di cocaina
E’ stato assolto grazie alla testimonianza di un carabiniere. L’uomo, accusato di furto di energia elettrica, è stato prosciolto ieri per non aver commesso il fatto, dal giudice Ivan Borasi, pm Gerardo Guidone. Il 50enne, assistito dall’avvocato Carlo Maria Biella, infatti, non poteva essere l’autore dell’allaccio perché in quel periodo, era il 2010, si trovava in carcere. L’uomo era stato arrestato dai carabinieri del Nucleo investigativo nell’ambito di una vasta inchiesta che aveva smantellato un giro di spaccio di cocaina. E a testimoniare, in una delle precedenti udienze, era stato proprio il comandante del Nucleo, il capitano Rocco Papaleo.
