Bigia la scuola per seguire Frosinone-Piacenza: "recuperato" allo stadio
Un 17enne bigia la scuola per seguire la propria passione biancorossa: non avvisa, però, genitori e amici, facendoli spaventare. Chiamata la polizia, viene "recuperato" all'ingresso dello stadio. Da Libertà
Ore di vera apprensione sono state quelle passate sabato scorso da una coppia piacentina che non sapeva più dove fosse il proprio figlio 17enne. Ma, per fortuna, la storia ha avuto un lieto fine.
Il giovane, infatti, come riporta un articolo di Libertà, aveva seguito insieme a un nugolo di altri tifosi il Piacenza nella difficile trasferta di Frosinone. Tutto era stato "architettato" affinchè nessuno se ne accorgesse: ma il viaggio, molto lungo, probabilmente ha fatto sì che i piani di rientro, per lo studente, si dilatassero oltre il dovuto.
Così, i genitori, non avendolo visto tornare da scuola, hanno chiamato la polizia. Nessuno sapeva della sua "fuga". Nemmeno i compagni di classe. Diramato il suo nome alle varie questure, il ragazzo è stato "bloccato" all'ingresso dello stadio di Frosinone, durante i controlli. Qui, messo in contatto con i genitori, ha spiegato i motivi della "sparizione" - "Volevo seguire il Piacenza" -, facendo tirare un sollievo al padre e alla madre.
Gli è stato permesso di guardare la partita e di tornare sempre con gli altri supporter. Il match più difficile, però, sarà stato il ritorno a casa e la relativa ramanzina.
