Schianto frontale a Mottaziana: morta la donna che era alla guida di un auto
E' morta ieri sera Maria Collauto, 53 anni, residente ad Agazzano. La donna era alla guida di una Fiat 600 lungo la Provinciale di Borgonovo all'altezza di Mottaziana quando è rimasta coinvolta in uno schianto frontale. Il guidatore dell'altro mezzo coinvolto è rimasto miracolosamente illeso
Redazione
06 dicembre 2009 18:52
Non c'è stato nulla da fare per salvare la vita di Maria Collauto, 53 anni residente ad Agazzano, che nella serata di ieri è morta all'ospedale di Piacenza. Qui era arrivata trasportata d'urgenza dal 118 che l'aveva prelevata dalla scena del tremendo schianto frontale accaduto vicino a Mottaziana sulla Provinciale di Borgonovo.
La donna, che era alla guida della sua Fiat 600, ha riportato gravissimi traumi all'addome e al torace. Miracolosamente illeso invece Filippo Scarani, il 27enne di Borgonovo che era alla guida dell'altro mezzo coinvolto nell'incidente.
La dinamica è ancora al vaglio dei carabinieri della stazione di San Nicolò. In particolare si cerca di capire quale delle due vetture possa aver invaso l'altra corsia. Sicuramente un ruolo determinante nella sciagura lo hanno avuto sia la fitta nebbia che intorno alle 19 avvolgeva quella zona, sia l'asfalto viscido per l'umidità.
L'impatto tra i due mezzi è stato così violento che l'utilitaria della donna è finita, distrutta, nel canale a margine della carreggiata. Estratta dai pompieri ancora viva, è morta poco dopo l'arrivo al pronto soccorso di Piacenza.
La donna, che era alla guida della sua Fiat 600, ha riportato gravissimi traumi all'addome e al torace. Miracolosamente illeso invece Filippo Scarani, il 27enne di Borgonovo che era alla guida dell'altro mezzo coinvolto nell'incidente.
| L'impatto tra le due auto è stato tremendo: si cerca di capire quale delle due possa aver invaso l'altra corsia |
La dinamica è ancora al vaglio dei carabinieri della stazione di San Nicolò. In particolare si cerca di capire quale delle due vetture possa aver invaso l'altra corsia. Sicuramente un ruolo determinante nella sciagura lo hanno avuto sia la fitta nebbia che intorno alle 19 avvolgeva quella zona, sia l'asfalto viscido per l'umidità.
L'impatto tra i due mezzi è stato così violento che l'utilitaria della donna è finita, distrutta, nel canale a margine della carreggiata. Estratta dai pompieri ancora viva, è morta poco dopo l'arrivo al pronto soccorso di Piacenza.
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06 dicembre 2009 18:52
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