rotate-mobile
Martedì, 16 Aprile 2024
Cronaca Castel San Giovanni

Scoperti dieci furbetti del buono spesa, tra loro c'era anche chi guadagnava oltre 4mila euro al mese

Le indagini sono state condotte dalla guardia di finanza di Castelsangiovanni

Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Piacenza, nell’ambito delle attività istituzionali di Polizia Economico-Finanziaria volte a tutelare la spesa pubblica dello Stato e degli enti locali ha avviato una serie di controlli, volti a stabilire la regolare percezione delle “misure di sostegno” introdotte dal governo per far fronte all’emergenza sanitaria, economica e sociale in atto, nei confronti dei soggetti beneficiari dei cosiddetti “buoni spesa covid-19”. Sono buoni del valore fino a 500 euro erogati dai comuni alle famiglie più esposte agli effetti economici derivanti dalla pandemia in corso e destinati all’acquisto di generi di prima necessità nel settore alimentare e farmaceutico.

I finanzieri della Tenenza di Castelsangiovanni, dopo aver avviato mirate interlocuzioni con le amministrazioni locali del territorio ed aver ottenuto l’elenco dei beneficiari del sussidio, hanno raffrontato i dati dichiarati dai percettori e quelli risultanti dalle banche dati in uso al Corpo, scoprendo che dieci nuclei familiari, attraverso la presentazione di autocertificazioni recanti dati non veritieri ovvero omettendo di comunicare informazioni dovute, hanno fraudolentemente dichiarato di non avere fonti di sostentamento finanziario e di trovarsi in gravi difficoltà economiche tali da non consentire l’approvvigionamento di generi alimentari e di prima necessità. I controlli eseguiti hanno fatto emergere, invece, che uno o più componenti dei nuclei familiari destinatari del sussidio, hanno regolarmente percepito uno stipendio, anche per importi cospicui, a fronte di rapporti d’impiego regolarmente in essere, ovvero sono risultati già percettori di indennità di disoccupazione o beneficiari di altre prestazioni sociali agevolate non cumulabili con il bonus spesa.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Scoperti dieci furbetti del buono spesa, tra loro c'era anche chi guadagnava oltre 4mila euro al mese

IlPiacenza è in caricamento