Vacanze organizzate dal Comune, la segnalazione: «Gli accompagnatori spariscono»

«Frequento da 14 anni le vacanze estive al mare organizzate dal Comune di Piacenza – scrive in una missiva un cittadino – e mi sono accorto di alcuni comportamenti strani da parte dei nostri accompagnatori». La segnalazione del cittadino è arrivata al consigliere di Forza Italia Maria Lucia Girometta che ha presentato sulla questione un'interrogazione al sindaco Paolo Dosi. «Praticamente gli accompagnatori – continua il cittadino – fanno quindici giorni di vacanza gratuita. Prestano assistenza agli anziani solamente durante il viaggio in pullman, si portano appresso mariti o mogli e non pagano ombrelloni e spiaggia. Spariscono durante il soggiorno salvo farsi vivi a pranzo e cena. Tutto questo è regolare?».

«La direzione operativa dei servizi alla persona – chiarisce nell’interrogazione il consigliere di Forza Italia Maria Lucia Girometta -  e al cittadino del Comune di Piacenza organizza una serie di soggiorni di vacanze per la terza età. Tali soggiorni favoriscono la vita delle persone non più giovani e danno la possibilità alle stesse di sfuggire alla solitudine, fare nuove conoscenze e stabilire rapporti di amicizia che potranno continuare al rientro in città. Queste vacanze dovrebbero dare tranquillità e sicurezza di una vacanza interamente organizzata. Mi è stata consegnata una lettera che testimonia il disagio e il malcontento dei partecipanti a tali vacanze per il comportamento alquanto “singolare” degli accompagnatori. Chiedo al Sindaco e agli organi competenti di accertare se quanto detto corrisponde al vero. In caso positivo, chiedo di attivarsi perché le persone non più giovani che aderiscono a tali iniziative, che comunque pagano, partano con la certezza di essere assistite e supportate durante tutta la vacanza».