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Cronaca

Selvaggia Lucarelli: «Renzi mi ha deluso: è una prima donna»

La giornalista e blogger del momento intervistata per Pulcheria all'auditorium della Fondazione: «La mia più grande paura è di perdere il senso della realtà, non capire più come funziona veramente la vita»

Selvaggia Lucarelli è una giornalista e una blogger di successo: su Facebook ha 680mila seguaci. La sera di sabato 10 ottobre ha ricevuto, in un affollatisismo auditorium della Fondazione, il premio Pulcheria 2015. Presente anche l'assessore Giulia Piroli, che ha spiegato come la giornalista dovrebbe essere presa ad esempio dalle donne in generale «perché ha il coraggio di dire la sua opinione». 
«Penso che educare il popolo del web sia possibile - ha spiegato Selvaggia Lucarelli, seduta al tavolo dei relatori con la giornalista piacentina Elisa Malacalza - So che ho molti detrattori ma penso che sia il destino di tutte le persone che hanno un'opinione chiara. Il fatto che io sia passata da "Libero" a "Il fatto quotidiano" vuol dire che sono libera, non ho una linea editoriale. La paura delle conseguenze delle mie azioni c'è ma solitamente non dura molto: penso sempre che esiste chi lotta per cose molto più pericolose e comunque in me prevale il desiderio di raccontare. Molti giornalisti si sono accomodati sulle loro sedie e fanno giornalismo in maniera impiegatizia: io faccio questo lavoro con passione e per questo voglio andare a fondo: per esempio per scovare il video della donna che aveva investito una persona, ho fatto una cosa molto semplice: sono andata a vedere la sua pagina Facebook. Ovviamente ho tanti contatti, mi arrivano tante segnalazioni». 
«La mia più grande paura - ha proseguito l'ospite - è di perdere il senso della realtà, non capire più come funziona veramente la vita. Il mio modo per rimanere a contatto con la realtà è frequentare persone normali, evitare di frequentare chi è nel mondo dello spettacolo, viaggiare e leggere tanto, leggere la posta, le segnalazioni, quello che mi dice la gente». 

E ancora: «Per quanto riguarda l'amore violento penso che questo tipo di uomini sia incapace di amare. Spesso si crea una sorta di dipendenza tra la vittima e il carnefice: la donna non riesce ad essere felice senza il suo uomo anche se la loro relazione è tossica. Proprio in questi giorni è morta una ragazza siciliana uccisa dal suo ex compagno: spesso la violenza non è solo fisica ma psicologica. Situazioni di questo genere ti rovinano la vita non solo amorosa ma anche lavorativa, familiare e relazionare. Mi è successa una cosa simile ma ho deciso di uscirne e in quel momento ho capito che mi meritavo qualcosa di più». 
«Il male può anche essere donna: esistono donne feroci, crudeli e cattive ma è ovvio che mi sento più dalla parte delle donne in linea generale. Il problema di questo paese è che c'è la chiesa e un governo poco coraggioso: il fatto che una coppia omosessuale non possa adottare il figlio dell'altra metà mi pare ingiusto, non siamo molto moderni in questo». 
«La principale difficoltà delle interazioni tra uomo e donna - dice la giornalista - mi pare la tecnologia: ora c'è l'ansia di stabilire relazioni con gli altri e non riusciamo più a corteggiare e a diventare amici facendo una selezione».

«Il tema dei profughi - sottolinea la blogger - è delicato: c'è molta disinformazione, per esempio tutti pensano che sia vero il fatto che i profughi ottengano 35 euro al giorno. In realtà non è così ma la disinformazione e più facile dell'informazione».

Per quanto riguarda la situazione politica Selvaggia Lucarelli afferma: «Renzi mi ha deluso sotto tanti aspetti: è una prima donna, mi aspettavo che si circondasse di grandi menti, in realtà vuole essere al centro dell'attenzione e avere una corte intorno a sè».

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