Sfilza di condanne definitive, 28enne in carcere per otto anni
E' stato arrestato dai carabinieri. Furto, appropriazione indebita, maltrattamenti contro familiari e conviventi, violenza privata, violenza sessuale, lesioni personali e minacce, questi i reati
I carabinieri del Reparto Operativo di Piacenza hanno arrestato un 28enne, in esecuzione di un provvedimento di carcerazione. Il giovane deve scontare 8 anni e 4 mesi di reclusione per una serie di condanne divenute irrevocabili per furto, appropriazione indebita, maltrattamenti contro familiari e conviventi, violenza privata, violenza sessuale, lesioni personali e minacce. Reati commessi tutti a Piacenza dal 2012 all’aprile del 2021. Dopo le formalità di rito all’interno della caserma di via Beverora, il 28enne piacentino è stato portato alle Novate.
La prima condanna gli era stata inflitta per furto e appropriazione indebita. Nel giugno del 2014, frequentando l’abitazione della sua ragazza, si era impossessato di 8 bracciali d’oro e un anello con diamante, vendendoli poi ad un “compro-oro” e si era appropriato della bicicletta della madre della stessa senza mai restituirla. Nel 2018 invece era stato condannato per aver ripetutamente, dal 2012 all’agosto del 2015, maltrattato la madre con minacce e violenze verbali e fisiche. Ed ancora nel 2021 era stato condannato perché, nel novembre del 2020 a Piacenza, durante una discussione con la fidanzata di allora, l'aveva strattonata causandole lesioni, le aveva impedito di lasciare la casa e aveva anche tentato un approccio sessuale non consenziente. Infine nel 2022 era stato condannato per minaccia e atti persecutori, perché, convinto di avere una relazione sentimentale con altra ragazza, l'ha molestata e minacciata continuamente con continui messaggi sui social ingenerando nella stessa la paura di essere anche aggredita.