"Shopping" di marijuana prima di entrare in classe, 19enne arrestato

«Ho preso la marijuana anche per i miei compagni, non è tutta mia», così un 16enne piacentino ha provato a giustificarsi davanti ai carabinieri che lo avevano bloccato con un altro giovane poco dopo le 8 del 18 novembre in via Quattro Novembre. I militari della stazione di Pontenure, durante un servizio in borghese volto al contrasto dello spaccio di droga tra minori vicino alle scuole, si erano appostati in un bar  al Cheope e  quando hanno visto i due giovani scambiarsi qualcosa nei giardinetti accanto alle scuole superiori, sono intervenuti. In caserma sono così finiti un 16enne che aveva addosso cinque dosi di "erba" da 0,5 grammi l'una e una bustina con scritto il suo nome, e un 19enne ecuadoriano residente a Travo con diversi precedenti per droga. Nelle mutande aveva una busta con 10 grammi di marijuana e 25 euro in banconote da cinque euro. I due si sono incolpati a vicenda ma alla fine i militari hanno scoperto che lo straniero aveva venduto le dosi al 16enne prima che entrasse a scuola. Il ragazzino ha detto ai militari di aver comprato anche per alcuni suoi amici che gli avevano dato 5 euro ciascuno per una dose da 0,5 grammi di erba. L'ecuadoriano è accusato di detenzione di droga ai fini di spaccio aggravato dalla vendita a minori e si trova alle Novate. Nella sua abitazione i carabinieri hanno trovato 30 grammi di marijuana, bustine di plastica, cellophane e bilancini di precisione.