Sicurezza, il Siulp incontra il questore: «Agenti in borghese nelle zone più colpite dai furti»

«Non serve buttare fumo negli occhi con i lampeggianti accesi, a Piacenza servono arresti, serve essere messi nelle condizioni di lavorare, serve gente che giri per la città in borghese» dichiarava Oliviero Pietrarelli, portavoce e componente del Direttivo Provinciale del Siulp (Sindacato Italiano Unitario Lavoratori Polizia) qualche settimana fa all'indomani dell'incontro in Prefettura con viceministro dell'Interno Filippo Bubbico. Ad oggi in città c'è un nuovo questore, Salvatore Arena, e il sindacato ha portato sul tavolo una proposta concreta per affrontare il problema sicurezza a Piacenza. 

«Agenti della Squadra Volanti in borghese e a bordo di auto civili nelle zone più sensibili e colpite maggiormente dai furti. Questa in poche parole il piano che abbiamo sottoposto ad Arena», dichiara Pietrarelli. «Siamo convinti che per contrastare questo tipo di reati, quelli che fanno parte della criminalità comune, e che maggiormente vanno a pesare sulle spalle del cittadino, sia più efficace agire "senza farsi vedere" piuttosto di ostentare divise e lampeggianti. Quest'ultimi sì sono serviti in passato ma in questo momento non sortiscono più gli stessi effetti». 

«Abbiamo analizzato il problema sicurezza nella nostra città e occorre metterci le mani il prima possibile, abbiamo valutato i costi e i benefici e la nostra proposta potrebbe funzionare senza ombra di dubbio. Gli agenti delle volanti a turnazione e in borghese potrebbero vigilare sulle zone della città particolarmente vessate dai furti e compiere prevenzione, e repressione quando necessario». E conclude: «Il questore Arena ha accolto positivamente la proposta e ne valuterà la fattibilità. Siamo certi che si potrebbero raggiungere ottimi risultati».