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Venerdì, 29 Marzo 2024
In arrivo 30mila euro / Gragnano Trebbiense

Telelaser, etilometro e spray antiaggressione per la polizia locale Val Trebbia Val Luretta

Con un progetto di sicurezza stradale, si è aggiudicata le risorse messe a disposizione da un bando ad hoc della Regione. Nel 2021 «aumento dell'incidentalità, dovuta all’alta velocità, ma anche all'uso di sostanze stupefacenti»

Telelaser, etilometro e spray antiaggressione per la polizia locale Val Trebbia Val Luretta: per il secondo anno consecutivo l’ente si è aggiudicato le risorse messe a disposizione dalla Regione Emilia-Romagna, partecipando ad un bando ad hoc con il progetto "Sicurezza stradale parliamone. Vergogna, Velocità e Alcol". Ad annunciarlo, con soddisfazione, i rappresentanti dei comuni dell'Unione che, per l'occasione, si sono riuniti presso la casa comunale di Rottofreno. Presenti Patrizia Calza, sindaco di Gragnano Trebbiense e presidente dell'Unione, Paola Galvani, sindaco di Rottofreno, Aldo Abruzzese, vicesindaco del comune di Gossolengo e Filippo Zangrandi, sindaco di Calendasco. Il comandante della Polizia locale dell'Unione Bassa Val Trebbia Val Luretta, Paolo Costa, a cui sono andati i ringraziamenti di tutti gli amministratori, ha illustrato il progetto spiegando che la somma, pari a 30mila euro, sarà utilizzata per l'acquisto di strumentazione, quale il telelaser, l'etilometro e lo spray antiaggressione.

«Il precedente contributo di 34mila euro, ottenuto lo scorso anno - spiega la nota stampa - è stato invece utilizzato per attrezzare una stazione mobile, ovvero un veicolo attrezzato come ufficio, trazione 4X4, da utilizzare in occasione di fiere, mercati e punti di ascolto sul territorio, oltre che per l'acquisto di nuove divise antitaglio per gli agenti. Come sottolineato dagli amministratori, si tratta di strumentazioni molto importanti per assicurare il controllo di un territorio assai vasto, caratterizzato dalla presenza di otto strade provinciali, due statali e da 40mila passaggi giornalieri di veicoli, che aumentano con la chiusura della statale numero 10 tra San Nicolò e Rottofreno, come rimarcato dal sindaco Galvani».«Gli incidenti rilevati nel 2021 sono stati 101 - prosegue la nota - a fronte dei 70 circa del 2019.  Si è quindi registrato un aumento dell'incidentalità, sicuramente dovuta all’alta velocità, ma anche all'uso di sostanze stupefacenti».

«La collaborazione con le forze dell'ordine, carabinieri e polizia, è sempre molto stretta ed efficace. La presidente, a nome di tutti gli amministratori ha evidenziato l'impegno a rafforzare il corpo dei vigili, al fine di potenziare il controllo del territorio e a garantire la sicurezza sulle strade, oltre che a lavorare per potenziare e aumentare i servizi dell'Unione, mettendo in evidenza i vantaggi già registrati da tutte le amministrazioni grazie ai servizi già attivi». «Con dieci agenti, oltre al comandante - conclude - si potrà avviare un presidio fisso a San Nicolò (dove già è presente il lunedì mattina) oltre a quello di Rivergaro, facilitando il contatto tra la polizia locale e i cittadini. Andrea Albasi, sindaco di Rivergaro, impossibilitato a partecipare, ha comunque fatto pervenire le proprie osservazioni in merito alla necessità di un potenziamento del controllo, soprattutto per arginare l'alta velocità su strade particolarmente battute come la statale 45».

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