Terremoto e crollo in Comune, ferito anche il sindaco Dosi. Ma è una simulazione
Spettacolare esibizione in piazza Cavalli a Palazzo Mercanti da parte dei volontari della Croce bianca insieme ai vigili del fuoco e alla polizia municipale. Rebecchi: «Bene il 2013, presto un nuovo corso per volontari»
«Presto accorrete. C’è stato un terremoto e un crollo in Comune in piazza Cavalli. E’ rimasto ferito anche il sindaco Paolo Dosi». E’ la telefonata che è giunta questa mattina, 28 dicembre, alla centrale operativa del 118. Dall’altro capo del telefono un bambino che, insieme ad altri, era rimasto coinvolto e ferito. Per fortuna, ovviamente, si è trattato di una finzione. Una simulazione, perfettamente riuscita, organizzata dalla Pubblica assistenza Croce Bianca di Piacenza che, con questo evento spettacolare - ma altamente realistico - ha chiuso un 2013 che lo stesso Paolo Rebecchi, coordinatore, non esita a definire più che positivo per l’associazione di volontariato piacentina.
«Nel 2013 - spiega Rebecchi - abbiamo svolto 20mila servizi con 300 volontari, impiegando 20 mezzi di soccorso e non solo. Abbiamo registrato un aumento dei volontari e dei servizi, quindi siamo ampiamente soddisfatti». Poi annuncia: «A partire dal prossimo 13 gennaio partirà il nuovo corso per volontari, completamente gratuito, presso la nostra sede di via Emilia Parmense. Il corso è rivolto a tutta la cittadinanza».
Così, grazie ai truccatori che hanno creato vistose ferite sul volto dei protagonisti, e con la collaborazione di vigili del fuoco e polizia municipale, alle 10,30 sotto palazzo mercanti è accorso un esercito di soccorritori. Dopo la chiamata al 118 sono arrivate le ambulanze e l’automedica della Croce bianca insieme ai pompieri che, con l’autoscala, sono entrati dalla finestra all’interno della sala del Consiglio dove, oltre a due bambini feriti, c’era anche il sindaco Dosi visibilmente ferito. «I tre pazienti sono stati gestiti come nella realtà - prosegue Rebecchi - e valutati in base alla gravità dei traumi riportati nel crollo. Infine, dopo il triage, sono stati portati in ospedale». Per la cronaca, le condizioni del sindaco - nella realtà - sarebbero state gravi ma non si sarebbe trovato in pericolo di vita.
