Sindacalisti arrestati: l'udienza del Riesame termina dopo sei ore, la decisione nei prossimi giorni
Gli avvocati dei sindacalisti arrestati hanno richiesto al tribunale del Riesame di Bologna la revoca delle misure cautelari che hanno colpito i loro assistiti il 19 luglio scorso. Sono stati analizzati tutti i capi contestati e l’intera ordinanza nonché sono stati anche depositati atti difensivi
E’ terminata dopo sei ore l’udienza al tribunale del Riasame di Bologna (che si occupa di valutare la sussistenza dei presupposti che giustificano l'emissione di una misura cautelare) durante la quale gli avvocati dei sindacalisti arrestati hanno richiesto la revoca delle misure cautelari che hanno colpito i loro assistiti il 19 luglio scorso. Sono stati analizzati tutti i capi contestati e l’intera ordinanza nonché sono stati anche depositati atti difensivi. Per i Si Cobas erano presenti gli avvocati Marina Prosperi, Eugenio Losco e Claudio Novaro, per gli appartenenti a Usb i legali Arturo Salerni e Marco Lucentini. La decisione è attesa nei prossimi giorni. Da precisare che anche in caso di revoca le persone, ovviamente, rimangono indagate. La decisione è prevista per i prossimi giorni.
I sindacalisti appartenenti a Usb sono Abed Issa Mahmoud El Moursi e Roberto Montanari entrambi ai domiciliari, per loro i legali hanno avanzato richiesta di revoca, mentre per Elderdah Fisal (obbligo di firma) e Zagdane Riadh (divieto di dimora, misura non custodiale) le misure erano già state revocate dal gip di Piacenza Sonia Caravelli con il parere favorevole della procura. Per quanto riguarda invece il Si Cobas tutti gli indagati sono ai domiciliari e sono Mohamed Arafat, Bruno Scagnelli, Carlo Pallavicini e Aldo Milani.
Sono tutti ritenuti responsabili a vario titolo di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di numerosi reati, tra cui violenza privata, resistenza e violenza a pubblico ufficiale, sabotaggio, interruzione di pubblico servizio in un arco temporale che va dal 2016 ad oggi. In tutto sono indagate, senza la constestazione del vincolo associativo, più di altre cento persone per i medesimi reati (LEGGI QUI).