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Cronaca

Sindacati di Polizia: siamo pronti allo sciopero

Vogliamo lavorare bene e al servizio di ogni cittadino, ma mancano i mezzi, le strutture idonee e i fondi per pagare gli straordinari. Così parla il Siap, sindacato appartenenti alla Polizia. Confermata la mobilitazione nazionale del 28 ottobre a Roma

Pronti a manifestare con una mobilitazione generale nazionale in programma il prossimo 28 ottobre a Roma. Sono gli iscritti ai sindacati di Polizia che denunciano la mancanza di fondi e i tagli cui sono stati soggetti. In attesa dello sciopero, anche il Siap piacentino si sta organizzando per la trasferta romana.

“I colleghi protestano perché vogliono  lavorare bene e  a beneficio di ogni singolo cittadino” dichiara Sandro Chiaravalloti, Segretario Generale provinciale SIAP. “Oramai” continua “lo hanno capito tutti: mancano i mezzi, mancano le  strutture idonee, mancano i soldi per pagare gli straordinari, mancano  i soldi per la produttività”.
  Vogliamo lavorare bene, ma mancano mezzi e risorse  

I problemi di sempre, insomma, compresa l'anzianità del personale e un gap eccessivo fra chi va in pensione e chi viene assunto. Mancano risorse umane dunque, necessarie per garantire e potenziare la sicurezza. Ma non sono pronti solo a lagnarsi i poliziotti del Siap: “continueremo ad incontrare gli esponenti politici di Piacenza” fa sapere ancora Chiaravalloti.

Così, dopo l’Italia dei Valori e il Pdl, il Siap incontrerà il Partito Democratico, la Lega Nord, l'Udc e i Radicali. “Non pretendiamo di imporre a nessuno le nostre idee, ma chiediamo solo un continuo confronto civile e democratico affinché, attraverso il sindacato, si possa far veicolare le idee e gli stati d’animo delle donne e degli uomini della Polizia di Stato”.
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