Smascherata una coppia che pagava con euro falsi
Volevano fare la spesa gratis, ma hanno pagato regolarmente due negozianti del piacentino. Peccato però che i 150 euro che hanno sborsato erano falsi. I carabinieri e un agente della municipale hanno arrestato l'uomo 58 anni in flagranza di reato e denunciato per concorso la donna che era con lui
Un altro affondo per i falsari. È successo l'altro ieri pomeriggio a Caorso, nel piacentino. Una coppia, 58 anni lui e 62 lei, aveva pagato le sue compere con euro falsi. Il primo “colpo”, i due, lo hanno messo a segno a Muradolo: hanno fatto la spesa e pagato il conto con una banconota da 50 euro risultata poi falsa. È stato il titolare del negozio ad accorgersi della truffa e a segnare la targa dell'auto della coppia. Poi, ha chiamato i carabinieri.
I due intanto si erano spostati a Caorso, dove hanno comprato altra merce pagando con una banconota da 100 euro illegale. Ma i carabinieri, con la collaborazione dell'agente dei vigili urbani Mattia Rizi, li hanno raggiunti. I militari hanno perquisito l'auto, arrestato l'uomo per aver pagato con soldi falsi e denunciato la donna a piede libero.
I due intanto si erano spostati a Caorso, dove hanno comprato altra merce pagando con una banconota da 100 euro illegale. Ma i carabinieri, con la collaborazione dell'agente dei vigili urbani Mattia Rizi, li hanno raggiunti. I militari hanno perquisito l'auto, arrestato l'uomo per aver pagato con soldi falsi e denunciato la donna a piede libero.