rotate-mobile
Cronaca

Nuovo ponte di Trebbia, Galvani: «I nomi proposti sono inutili e scontati»

Galvani (Anmil): «Quelli che vengono proposti sono tutti nomi inutili per quanto sono scontati e per quanto ci lasciano indifferenti, lo si chiami Ponte alla Sicurezza»

«Quelli che vengono proposti sono tutti nomi inutili per quanto sono scontati e per quanto ci lasciano indifferenti». Con queste parole il presidente di Anmil Piacenza Bruno Galvani (associazione che tra le proprie fila conta anche numerosi lavoratori che hanno avuto incidenti stradali gravi o familiari di Vittime della strada) commenta gli attuali nomi proposti nel referendum indetto dal quotidiano Liberta' per individuare il nome del nuovo ponte sul Trebbia appena inaugurato.

«Ma chissenefrega di "Ponte Annibale" o di "Ponte Italia - continua Galvani - l'uno a l'altro nome cosa sposterebbe nella nostra vita? Un bel niente. E allora, visto che l'anno scorso nel nostro territorio ci sono stati tantissimi incidenti stradali con ben 26 morti e pare assolutamente necessario cominciate a costruire un "ponte" ideale fra la sponda dell'insicurezza e della morte e quella della consapevolezza e della vita, propongo di chiamarlo Ponte alla Sicurezza e di votare a favore di questo ulteriore nome, che mi auguro possa essere aggiunto ai quattro già indicati».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Nuovo ponte di Trebbia, Galvani: «I nomi proposti sono inutili e scontati»

IlPiacenza è in caricamento