Furti in primo piano oggi in Tribunale. Si sono svolti, infatti, i processi per direttissima delle due persone arrestate nei giorni scorsi dai carabinieri. Il messicano 33enne arrestato dai militari di San Nicolò si è presentato davanti al giudice Gianandrea Bussi, pm Monica Bubba, ma il processo è stato rinviato a domani perché l’uomo, difeso dall’avvocato Leonardo Tammaro del Foro di Milano, ha chiesto un interprete. L’uomo, proveniente da Monza e che aveva anche fornito un alias, è stato preso con le mani nel sacco dai carabinieri che lo hanno arrestato in un appartamento. La complice è sfuggita alla cattura lanciandosi dal balcone, mentre lui è stato fermato e trovato in possesso „di un borsone pieno di gioielli, indumenti, computer, videogiochi per un valore complessivo di qualche migliaia di euro.

Ha, invece, patteggiato una pena di due mesi 20 giorni e 50 euro di multa il 64enne piacentino arrestato sempre dai carabinieri al Circolo Anspi a Soarza di Villanova. L’uomo, assistito dall’avvocato Monica Giuppi, ha deciso di patteggiare e il giudice lo ha rimesso in libertà.  L’uomo, che aveva diversi precedenti penali per furto, era stato sorpreso nel circolo alle 4 del mattino mentre rubava alcuni snack al cioccolato. Un testimone lo aveva visto entrare e aveva avvertito i carabinieri. Il 64enne, che vive i una situazione di disagio, ha anche rischiato di essere malmenato da alcune persone, stanche dei suoi continui furti.