Gli idrocarburi finiti nelle scorse ore nel Cavo Fontana, sversati da un’azienda della Bassa, sono stati fermati all’altezza dell’argine maestro di Soarza. Il loro deflusso è stato sbarrato attraverso la chiusura della chiavica e si è immediatamente proceduto con le panne assorbenti.
 
Lo annuncia l’assessore Davide Allegri, questa mattina sul posto insieme agli operatori della Protezione civile provinciale. «La situazione è tornata alla normalità – spiega l’assessore –. Si è comunque pensato di lasciare le panne fino a domattina, quando verranno prelevate dai volontari. Questa notte rimarrà attivo un faro per monitorare l’area».

L’idrocarburo, stando alle prime ricostruzioni, sarebbe tracimato dalla vasca di depurazione di un’azienda impegnata nel settore lavaggio cisterne. Il materiale sarebbe poi finito nel Cavo Fontana. Si tratta di nafta, meno densa rispetto agli oli pesanti e più facile da recuperare. «Niente a che vedere con la recente emergenza Po – spiega Allegri – ma la situazione non va sottovalutata».