Sotto sequestro la T-Red di San Giorgio

In via cautelativa e su tutto il territorio nazionale. È partito ieri dal Tribunale di Verona, l'ordine di sequestro delle telecamere T-Red, al centro delle cronache di tutta Italia per le multe salate e spesso non corrette, comminate agli automobilisti.

A notificare l'ordine di sequestro a San Giorgio sono stati i carabinieri, che hanno disposto alle autorità comunali di disinstallare e smontare l'apparecchio in attesa che si faccia chiarezza sulla liceità di utilizzo. Gli apparecchi, prodotti in Italia da un'azienda, sarebbero stati tarati per ridurre il tempo del giallo.

I cittadini, hanno saputo del provvedimento solo dal candidato sindaco Giancarlo Tagliaferri, già presidente dell'associazione Vivere San Giorgio. Tagliaferri ha ribadito quello che è il pensiero di molti: la T-Red è solo un sistema adottato dai comuni per fare cassa.