Spaccio di cocaina purissima, arrestato e condannato a 4 anni

Una condanna sicuramente severa quella che in queste ore è stata inflitta a un marocchino di 29 anni, clandestino e con precedenti penali, che l'altra sera è stato arrestato dagli agenti della squadra mobile di Piacenza con 18 grammi di cocaina che, come riferisce la polizia, aveva un grado di purezza dell'86 per cento. «Si sarebbero potute ricavare quasi 90 dosi» dice il capo della Mobile Stefano Vernelli. Lo straniero ora si trova in carcere alle Novate. La polizia era appostata con pattuglie in borghese nel parcheggio della Coop a Castelsangiovanni. Già da tempo si sospettava che in quella zona ci fosse un'attività di spaccio e infatti, nella serata del 10 ottobre, gli agenti hanno visto arrivare un'Alfa 156 con a bordo due persone. Alcuni strani moventi, ritenuti sospetti (sembrava che fossero in attesa di qualcuno), hanno convinto gli agenti a bloccare la vettura e perquisire chi era a bordo. Il passeggero, anche lui marocchino, era pulito e non aveva con sé droga. Il conducente invece, il 29enne, aveva addosso una dose da 0,3 grammi di coca, mentre il resto della droga era in un sacchetto che teneva in tasca. Insomma ce n'era abbastanza per finire in manette con l'accusa di spaccio ed essere processato per direttissima. L'altro invece, seppure estraneo allo spaccio, essendo clandestino è stato rimpatriato in queste ore.