Spaccio di droga, pugno duro della polizia: arresti, denunce e segnalazioni
Il bilancio degli ultimi giorni della polizia di Stato
Nelle ultime due settimane la sinergia tra la squadra volante e la squadra mobile ha dato importanti risultati nell’ambito del contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti in città. Si legge in una nota ufficiale della questura. Il 25 febbraio la mobile ha eseguito un'ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa dal gip a carico di un 19enne piacentino per il reato di detenzione e spaccio in concorso di sostanza stupefacente. Il giovane era stato fermato il 4 febbraio dai poliziotti delle volanti mentre con un amico stava aggredendo un terzo ragazzo. Gli agenti li hanno perquisiti e il 19enne aveva addosso alcune dosi di cocaina e marijuana il 19enne. Le indagini sono proseguite e hanno dimostrato che il giovane aveva avviato un'attività di spaccio di cocaina, eroina e marijuana città, di lì l'ordinanza. Il complice dell’arrestato, un diciottenne piacentino, è invece indagato a piede libero per i reati di spaccio e di lesioni, in concorso. Il 1 marzo le volanti e la squadra mobile hanno effettuato un intervento congiunto nei pressi di Borgo Faxhall, dove si era appreso di una attività di spaccio a cielo aperto. Hanno bloccato sei cittadini marocchini tra i 25 e 45 anni che alla vista dei poliziotti hanno cercato di allontanarsi ma sono stati fermati e portati in questura. Sono stati sequestrati 15 grammi tra hascisc e cocaina: uno è stato denunciato, gli altri segnalati alla Prefettura quali assuntori di stupefacenti. All’esito degli accertamenti svolti da personale dell'Ufficio Immigrazione, ad uno dei sei è stato notificato il respingimento della richiesta di permesso di soggiorno, mentre altri due venivano espulsi dal territorio nazionale. Nel corso degli ultimi 15 giorni, sono complessivamente una decina le persone segnalate come assuntori di sostanze stupefacenti da parte della polizia.