Spaccio, tre arresti in tre giorni. Il questore: «Le volanti sono un presidio fondamentale»

"La Squadra Volante è un presidio fondamentale per la cittadinanza. Gli agenti sono sempre in prima linea, 365 giorni all'anno 24 ore su 24 per aiutare i cittadini e per difenderli ma anche ovviamente per contrastare ogni tipo di reato, compreso lo spaccio". A dirlo domenica 13 maggio il questore Pietro Ostuni.  Tre arresti in tre giorni, tutti per droga. A finire in manette in questa settimana un albanese di 19 anni, un tunisino nato a Piacenza di 20 e un nigeriano di 26. Il primo è stato bloccato ai Giardini di via Santa Franca con 2050 euro in tasca, il secondo è stato preso in via Negri: addosso aveva 12 grammi di marijuana ed era in compagnia di due 17enni. Ha precedenti per lesioni personali e spaccio. Ha cercato di sottrarsi al controllo invano. Il terzo invece è stato arrestato nella mattina del 13 maggio in via Torricella. Si tratta di un nigeriano richiedente asilo già noto alle forze dell'ordine per la rissa di via Alberoni il giorno di Pasqua.  Era in compagnia di un altro giovane al quale ha passato 0,5 grammi di marijuana per 5 euro ma addosso aveva altri 10 grammi. Alla vista dei poliziotti, che avevano asssistito allo spaccio, ha cercato di scappare e li ha spintonati ma inutilmente, il cliente invece ha gettato la dose a terra. E' stato arrestato anche per resistenza. L'albanese, che sul cellualre aveva foto che lo ritraevano con mazzette di banconote e piantine di "erba" essiccate: dopo la convalida dell'arresto è stato rimesso in libertà, gli altri due saranno processati per direttissima nei prossimi giorni. In tutto sono stati sequestrati oiù di 30 grammi di marijuana e più di 2mila euro in contanti.