Spesa da Leroy Merlin e all'Esselunga senza pagare: denunciati due piacentini

Giornata da dimenticare, quella di sabato 14 marzo, per i taccheggiatori piacentini: due uomini infatti sono stati denunciati da polizia e carabinieri per due episodi distinti avvenuti al negozio Leroy Merlin e all’Esselunga di via Conciliazione.

Il primo caso riguarda un piacentino di 46 anni che nel pomeriggio di sabato è stato notato dal personale di Leroy Merlin mentre si aggirava con fare sospetto tra gli scaffali. Quando è venuto il momento di andarsene, ha tentato di passare attraverso l’uscita riservata a chi non effettua acquisti, ma è scattato l’allarme antitaccheggio ed è stato bloccato all’uscita dai dipendenti del negozio. In tasca gli sono stati trovati quattro cacciavite per un valore di circa 30 euro. L’uomo è stato accompagnato in questura da una pattuglia della volante e denunciato per furto aggravato.

La stessa sorte è toccata, poco dopo, a un piacentino di 42 anni che è stato bloccato all’Esselunga di via Conciliazione mentre tentava di andarsene con la spesa nascosta sotto il giubbotto. Aveva superalcolici, formaggio e olio per un totale di 70 euro. A denunciarlo ci hanno pensato i carabinieri del Nucleo radiomobile di Piacenza che sono stati avvertiti dagli addetti alla sicurezza del supermercato.