“Spese pazze”, assolti Stefano Cavalli e Maurizio Parma
È arrivata la sentenza per i due ex consiglieri regionali piacentini della Lega Nord
Sono stati assolti dal tribunale di Bologna i due ex consiglieri regionali leghisti finiti nella cosiddetta inchiesta "spese pazze". Stefano Cavalli ("il fatto non costituisce reato") e Maurizio Parma ("il fatto non sussiste"), al contrario di Manes Bernardini – ex capogruppo del Carroccio condannato a due anni e sei mesi -, si sono visti assolvere dall'accusa di peculato dal giudice Valentina Tecilla dopo che iI pm Morena Plazzi aveva chiesto per loro 2 anni e 3 mesi. Nel mirino erano finite alcune voci di spesa dei consiglieri regionali, tra cui anche i due rappresentanti piacentini del Carroccio.
“Mai avuto il minimo dubbio su di loro, ora aspettiamo che tornino a dare il loro contributo alla Lega Nord. Per anni sono stati sotto la gogna mediatica e ora sono stati scagionati. – dichiara il segretario della Lega Nord Emilia Gianluca Vinci – Parma e Cavalli sono esponenti storici della Lega Nord locale e ora ci si aspetta da loro un nuovo impegno con noi per contribuire al lavoro del movimento a Piacenza e in tutta l’Emilia. Entrambi sono persone di massima fiducia”. La segreteria della Lega Nord Emilia esprime, quindi, il massimo apprezzamento per il risultato e il segretario aggiunge: “Non avevamo mai avuto il minimo dubbio sulla loro condotta, li ho sentiti personalmente per congratularmi”.