Sui gradini della scuola a fumare uno spinello: ma a casa, nascondeva un panetto intero di hashish
Sorpreso l'altro ieri pomeriggio mentre fumava uno spinello davanti al liceo Respighi. Addosso aveva due grammi e mezzo di hashish. Ma in casa, nascosti nell'armadio, i carabinieri hanno trovato un panetto di fumo da 100 grammi, denaro e l'occorrente per dosare. Ora il ragazzo, 21 anni, è in carcere con l'accusa di spaccio
Redazione
11 marzo 2009 12:23
Liceo scientifico Respighi, viale del Pubblico Passeggio. Un lunedì pomeriggio ordinario per un ragazzo di 21 anni, incensurato. Stava seduto sui gradini della scuola, nel primo pomeriggio, a fumarsi uno spinello. Lo hanno sorpreso così, con la canna in mano, i carabinieri della stazione Piacenza Levante, l'altro ieri alle 15.
I militari hanno controllato il ragazzo, addosso aveva mezzo grammo di fumo. Perquisita anche la sua auto: altri 2 grammi. In totale fanno 2.5 grammi, la metà del limite massimo consentito per il cosiddetto “uso personale”. Una quota sufficiente per comminare al portatore una sanzione amministrativa, ma troppo poca per parlare di spaccio.
Il ragazzo è stato portato in caserma, i carabinieri hanno preso le sue generalità. É A. M., nessun precedente, classe 1988. Ha terminato gli studi, è pulito. Però i militari hanno deciso di andare a fondo, sono andati a casa sua.
Nella sua camera, nascosto dentro uno zainetto infilato dentro l'armadio, hanno trovato un panetto di hashish da 100 grammi, un bilancino di precisione, un coltellino, cinquecento euro in contanti. Inequivocabile, a cosa servissero. Il giovane è stato arrestato, con l'accusa di spaccio. Ieri mattina, processo per direttissima: il pm ha convalidato l'arresto.
A. M. adesso si trova in carcere, alle Novate. Dovrà scontare una pena per spaccio. La sua “merce”, denaro compreso, è stato sequestrato dall'Arma.
I militari hanno controllato il ragazzo, addosso aveva mezzo grammo di fumo. Perquisita anche la sua auto: altri 2 grammi. In totale fanno 2.5 grammi, la metà del limite massimo consentito per il cosiddetto “uso personale”. Una quota sufficiente per comminare al portatore una sanzione amministrativa, ma troppo poca per parlare di spaccio.
| Nascosto dentro l'armadio, un panetto da 100 grammi di hashish |
Il ragazzo è stato portato in caserma, i carabinieri hanno preso le sue generalità. É A. M., nessun precedente, classe 1988. Ha terminato gli studi, è pulito. Però i militari hanno deciso di andare a fondo, sono andati a casa sua.
Nella sua camera, nascosto dentro uno zainetto infilato dentro l'armadio, hanno trovato un panetto di hashish da 100 grammi, un bilancino di precisione, un coltellino, cinquecento euro in contanti. Inequivocabile, a cosa servissero. Il giovane è stato arrestato, con l'accusa di spaccio. Ieri mattina, processo per direttissima: il pm ha convalidato l'arresto.
A. M. adesso si trova in carcere, alle Novate. Dovrà scontare una pena per spaccio. La sua “merce”, denaro compreso, è stato sequestrato dall'Arma.
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11 marzo 2009 12:23
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