rotate-mobile
Martedì, 16 Aprile 2024
Cronaca

Mistero dell'uomo "infiocinato": un 70enne si era tolto la vita a La Verza

Lo scorso 20 gennaio "il Piacenza" aveva annunciato il ritrovamento di un cadavere di un uomo nei pressi del Po, ucciso da un colpo di fiocina. Questa mattina il quotidiano "Libertà" svela il giallo: si tratta di un 70enne suicidatosi due anni fa a La Verza, in un casolare e non accanto al Grande Fiume, come si pensava in un primo momento

Lo scorso 20 gennaio "il Piacenza" aveva annunciato il ritrovamento del cadavere di un uomo, in evidente stato di decomposizione, nei pressi del Po, ucciso da un colpo di fiocina. Sembrava subito da accantonare l'ipotesi dell'omicidio, come si era detto: o un suicidio, o una morte accidentale. L'unica cosa provata, nella cortina di riserbo alzata dalle autorità, era la morte dovuta a una fiocina da pesca.

Questa mattina Gustavo Roccella, dalle pagine di Libertà, ricostruisce la storia dell'uomo, non ritrovato accanto al letto del Grande Fiume come si pensava in un primo momento, ma in un capanno a La Verza, abbandonato da parecchi mesi, lungo un campo della statale 45. Secondo il giornalista piacentino, infatti, l'individuo, 70 anni, si sarebbe suicidato dopo un lungo periodo depressivo. 

I parecchi mesi di esposizione agli agenti atmosferici, in un luogo senza passaggio alcuno di persone, avrebbe favorito un feroce deperimento della salma del 70enne, resasi irroconoscibile. Erano stati i familiari, sottolinea Libertà, a denunciare la scomparsa dell'uomo due anni orsono.  

    
Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Mistero dell'uomo "infiocinato": un 70enne si era tolto la vita a La Verza

IlPiacenza è in caricamento