Potrebbe sempre comprarsene un'altra, se volesse guidare ancora. Ma la sua auto, una Fiat Panda, di sicuro non la rivedrà più. E' successo l'altra sera alle 22.30 in via Colombo: i militari del Genio e i carabinieri della stazione Piacenza Levante, nel corso di un controllo, hanno fermato un uomo che guidava sotto l'effetto della droga.

Si tratta di un milanese di 33 anni residente in città. L'uomo, condotto in ospedale e sottoposto all'esame delle urine, è risultato positivo ad un mix di sostanze stupefacenti: cannabinoidi, oppiacei e cocaina. La presenza di metadone fa presupporre che sia in cura contro la tossicodipendenza. Per lui è scattata subito la denuncia per guida sotto l'effetto della droga e se la sarebbe cavata così se non avesse anche contraffatto il tagliando dell'assicurazione. Deferito pure per guida senza copertura assicurativa, gli è stato confiscato il mezzo.

All'esame delle urine, un mix di stupefacenti: oppiacei, cannabinoidi e cocaina

Il 33enne, pensando forse di farla franca, aveva trasformato con una biro il 7 in 9, prolungando la scadenza della polizza da luglio a settembre 2009. Il sequestro ai fini di confisca, sanzione prevista per questo specifico illecito, non prevede la restituzione dell'auto.

L'episodio, avvenuto nel corso dell'operazione Strade sicure, non è però l'unico della giornata. Sempre il 30 agosto scorso, intorno alle 4.20, una pattuglia composta da militari e da carabinieri, ha fermato e controllato un 19enne piacentino, in via Cortesi. Il giovane, sotto l'effetto di droga, è stato segnalato alla Prefettura quale assuntore: l'esame delle urine ha rivelato la presenza di cannabinoidi.