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Cronaca

Tavolo tecnico in Questura: tracciate le linee operative per i militari

I militari non sostituiranno i servizi di controllo del territorio ma li implementeranno. Questo l'assunto principale del tavolo tecnico svoltosi questa mattina presso la Questura di Piacenza. Presenti tutte le forze di polizia statali e locali. Da lunedì, presidio coordinato e condiviso del territorio

Sono state tracciate le linee operative per l'impiego dei militari in città, durante il tavolo tecnico svoltosi questa mattina in Questura a Piacenza. Punto di partenza: le disposizioni in materia, individuate l'altro giorno durante la riunione del Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica. Punto fondamentale: l'impiego dei militari non sostituirà i servizi di controllo del territorio, ma li implementerà.
  Controllo del territorio in modo coordinato e condiviso  

In altre parole, nel vertice di questa mattina al quale hanno partecipato le forze di polizia statali e locali, sono stati analizzati in dettaglio tutti gli aspetti che caratterizzeranno il servizio di concerto con i militari, compresa la gestione di eventuali criticità. “Siamo convinti che da lunedì i militari, congiuntamente alle altre forze di polizia, potranno operare nel modo più efficace integrandosi nel piani coordinato di controllo del territorio” ha detto al termine dell'incontro il dottor Girolamo Lacquaniti, capo di gabinetto della Questura.

Poi ha parlato di presidio del territorio attraverso servizi coordinati e condivisi fra tutte le forze di polizia in modo tale da evitare inutili duplicazioni e sovrapposizioni. Un modello organizzativo che ha già dato ottimi frutti, anche stando agli ultimi dati diffusi dal Dipartimento di pubblica sicurezza: i reati sono calati del 8% e Piacenza è risultata la città più sicura dell'Emilia – Romagna.

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