rotate-mobile
Cronaca

Tensione sul Facsal per la protesta contro il Dpcm. Carabinieri e poliziotti si tolgono il casco

Manifestazione contro il Dpcm di ristoratori, baristi, titolari di palestre, centri sportivi e benessere e lavoratori dello spettacolo. Momenti di tensione, poi il corteo ha raggiunto piazza cavalli pacificamente

Baristi, ristoratori, titolari di palestre, centri benessere e lavoratori dello spettacolo si sono dati appuntamento ancora una volta per protestare contro il Dpcm del 25 ottobre che ha ha chiuso bar, ristoranti, palestre, centri sportivi, benessere, teatri, cinema. Erano circa duecento, con loro anche un gruppo di appartenenti a Casa Pound. La manifestazione, come da normativa vigente anti Covid, era stata autorizzata ma doveva rimanere statica, tuttavia quando alcuni hanno chiesto di poter invece attraversare il centro per arrivare sul corso e in piazza Cavalli c'è stato qualche attimo di tensione e come previsto i poliziotti del Reparto Mobile e i carabienieri del battaglione si sono schierati per impedire il passaggio del corteo. «Vogliamo solo andare nella nostra piazza. Vogliamo camminare in libertà, non siamo delinquenti. Abbiamo dato il sangue per questa città e veniamo trattati come pezzenti». Dopo qualche minuto di discussione, le forze dell'ordine si sono tolte il casco come segno di distensione e sono stati applauditi e ringraziati dai partecipanti. Successivamente i manifestanti si sono incamminati sul Pubblico Passeggio e hanno raggiunto pacificamente in piazza Cavalli dove hanno fatto una fotografia e poi si sono dispersi. 

protesta dpcm 2020-2

protesta dpcm 2020-2

protesta dpcm 2020-2

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Tensione sul Facsal per la protesta contro il Dpcm. Carabinieri e poliziotti si tolgono il casco

IlPiacenza è in caricamento