E' accusato di tentato omicidio un uomo romeno che sabato sera a Nibbiano ha accoltellato al collo il figlio 21enne della compagna che era intervenuto per sedare una violenta rissa tra l'uomo e la convivente, sua madre. E' successo nella serata di sabato 28 luglio in un' abitazione del paese della Valtidone.

Sabato 28 luglio verso le 22 è scoppiata una violenta lite tra l'uomo, la convivente e la mamma di quest'ultima. Le donne viste le condizioni dell'uomo: era completamente ubriaco e le minacciava con un coltello, sono scappate in strada e hanno chiamato i carabinieri e il figlio, un giovane 21enne che è arrivato prima dei militari e che ha affrontato il patrigno prendendosi una coltellata sul collo.

Subito dopo il 44enne si è barricato in camera da letto con altri 3 coltelli, oltre a quello che aveva in mano. Ma i carabinieri sono riusciti ad entrare nella stanza, hanno affrontato l'uomo e lo hanno disarmato. Vista la gravità della situazione sul posto è intervenuto anche Devis Tiramani, vicecomandante della stazione dei carabinieri di Agazzano e comandante pro tempore di quella di Pianello. Il romeno è stato quindi arrestato per resistenza, tentato omicidio e gli sono stati sequestrati 4 coltelli da cucina. Ora si trova in carcere. Il 21enne è stato soccorso dai sanitari del 118 e ora si trova in ospedale. Non è in pericolo di vita.