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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

"Topografie" al Polichirurgico: una mostra per visitare Paperopoli e Topolinia

Le mappe descrivono con metodo scientifico la topografia di Paperopoli, Topolinia, Zukkerville e Tacchinocity, contee fatte di palazzi, viabilità e servizi dove abitano Topolino, Pippo, Pluto

Prosegue allo Spazio Mostre del Polichirurgico (aperta fino al 5 novembre) la mostra del fantastico irrealistico progetto architettonico "Topografie" di Dino Maucci. La mostra è caratterizzata da un'installazione pensata dall'autore, che allinea una serie di stele di legno, ciascuna con una nicchia preposta per preparare l'occhio all'oscurità e ai confini opachi dell'immaginario: dall'alto si scorgono le strade, i monumenti, gli elementi naturali che caratterizzano alcuni centri urbani. All'esterno le stele accolgono pannelli posizionati ad ombra, che raffigurano porzioni di architettura e urbanistica che preludono alle visioni interiori.

«Le Topografie che Dino ha disegnato quando aveva 14 anni su cartoncini ricuperati dalle scatole di biancheria del negozio di Ferriere dei genitori - hanno disquisito, nell'affollata presentazione, il giornalista Andrea  Dossena e lo scrittore Matteo Eremo - parte da un non reale, da piccole tracce appena accennate dai disegnatori Disney, per arrivare a modellare e far emergere la forma di vere città, una costruzione esemplare di modelli urbanistici, una proiezione che da casa immaginaria ai protagonisti dei fumetti di Disney».

Maucci racconta le sue opere come un gioco, ma in realtà un gioco non sono, perché dietro l'idea si nascondono studio, dedizione e tecnica. Le mappe descrivono infatti con metodo scientifico la topografia di Paperopoli, Topolinia, Zukkerville e Tacchinocity, contee fatte di palazzi, viabilità e servizi, dove abitano Topolino, Pippo, Pluto e altri come il commissario Basettoni, Gambadilegno e compagni. Luoghi rigorosamente inesistenti, ma presenti nelle menti della stragrande maggioranza delle persone. La matita di Maucci ne fornisce visione d’insieme, posizione geografica, estensione, dettagli relativi ad attività commerciali e servizi, piazze, giardini, aree verdi, confini amministrativi e altri elementi propri della rappresentazione delle cartine tradizionali. Risultato: una sorprendente e curiosa raffigurazione veritiera di territori fittizi.

Mostra Topografie 2-2Andrea Dossena e Matteo Eremo-2

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