Traffico in tempo reale: mappato il territorio, 26 centraline attive
Pronta e attiva la rete di centraline in grado di rilevare il traffico di Piacenza e provincia in tempo reale. Mancava una mappatura del genere. L'assessore ai Trasporti, Calza: non fanno sanzioni, né tanto meno fotografie. La rete fornisce info utili sulla viabilità e per programmare interventi sulle strade
Redazione
18 marzo 2009 16:56
Da oggi, si potrà verificare in tempo reale il mutamento del traffico, con una precisione e una capillarità dei dati senza precedenti. Motivo? È stata completata l'installazione delle 26 centraline di monitoraggio su tutta la rete stradale piacentina.
Mancava, una mappatura del genere a Piacenza. Fino a questo momento la misura dei flussi veniva effettuata mediante rilevazioni occasionali, commissionate a fronte di specifiche esigenze. Acqua passata, adesso. Grazie alle centraline, interconnesse fra loro, è possibile rilevare il numero dei veicoli in transito, il loro distanziamento, la velocità media, la classe di appartenenza (moto, auto, furgone, camion). In tempo reale.
A Bologna, poi, c'è la centrale che raccoglie tutti i dati e li mette in rete, condivisa da tutti gli Enti interessati. Altra cosa, questa della condivisione delle informazioni sul traffico, prima impensabile. Il tutto, per Piacenza, ad un costo di 153 mila euro. A livello regionale, il budget per il progetto è stato di poco più di 3 milioni e 500 mila euro. Ma non un centesimo di più: le centraline sono alimentate con i pannelli solari. Niente bolletta, dunque, per l'elettricità che consumeranno.
Ma dopo la novità, il dubbio sorge spontaneo: saremo mappati? Seguiti? Fotografati? “Va subito precisato che non verranno fatte sanzioni, tanto meno fotografie” ha detto questa mattina l'assessore provinciale ai Trasporti Calza; “si tratta semplicemente della raccolta di dati statistici che riguardano i flussi veicolari”.
Capita al momento opportuno, allora, il sistema di centraline. Le prime rilevazioni fatte, hanno interessato Roncaglia, sulla quale incombe il problema della ex statale 10. La centralina, ha registrato un picco di 1000 veicoli in una ora, con incidenza del traffico pesante pari al 20 per cento. Sempre nello stesso punto, è stata registrata una media di 11mila veicoli nell'arco di 24 ore. Sarà giusta, allora, la protesta dei cittadini che non riescono a dormire. Però la Provincia, ha già fatto sapere di non poter disporre riduzioni della viabilità.
Mancava, una mappatura del genere a Piacenza. Fino a questo momento la misura dei flussi veniva effettuata mediante rilevazioni occasionali, commissionate a fronte di specifiche esigenze. Acqua passata, adesso. Grazie alle centraline, interconnesse fra loro, è possibile rilevare il numero dei veicoli in transito, il loro distanziamento, la velocità media, la classe di appartenenza (moto, auto, furgone, camion). In tempo reale.
| I dati raccolti saranno utili per la programmazione degli interventi sulle strade provinciali |
A Bologna, poi, c'è la centrale che raccoglie tutti i dati e li mette in rete, condivisa da tutti gli Enti interessati. Altra cosa, questa della condivisione delle informazioni sul traffico, prima impensabile. Il tutto, per Piacenza, ad un costo di 153 mila euro. A livello regionale, il budget per il progetto è stato di poco più di 3 milioni e 500 mila euro. Ma non un centesimo di più: le centraline sono alimentate con i pannelli solari. Niente bolletta, dunque, per l'elettricità che consumeranno.
Ma dopo la novità, il dubbio sorge spontaneo: saremo mappati? Seguiti? Fotografati? “Va subito precisato che non verranno fatte sanzioni, tanto meno fotografie” ha detto questa mattina l'assessore provinciale ai Trasporti Calza; “si tratta semplicemente della raccolta di dati statistici che riguardano i flussi veicolari”.
Capita al momento opportuno, allora, il sistema di centraline. Le prime rilevazioni fatte, hanno interessato Roncaglia, sulla quale incombe il problema della ex statale 10. La centralina, ha registrato un picco di 1000 veicoli in una ora, con incidenza del traffico pesante pari al 20 per cento. Sempre nello stesso punto, è stata registrata una media di 11mila veicoli nell'arco di 24 ore. Sarà giusta, allora, la protesta dei cittadini che non riescono a dormire. Però la Provincia, ha già fatto sapere di non poter disporre riduzioni della viabilità.
Redazione
18 marzo 2009 16:56
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