Trespidi e Pozzi in visita al salumificio La Rocca di Castell'Arquato
Il presidente della Provincia Massimo Trespidi e l'assessore Filippo Pozzi in visita questa mattina al salumificio di Castell'Arquato La Rocca, che vanta la filiera della trsformazione dei salumi al completo, dalla carne fresca alla stagionatura
La filiera della trasformazione dei salumi al completo, dal taglio della carne fresca (rigorosamente emiliana e lombarda) alla stagionatura. Questa la caratteristica del salumificio di Castellarquato “La Rocca”, meta del visita odierna del Presidente della Provincia Massimo Trespidi e dell’assessore Filippo Pozzi, che – accompagnati dal capogruppo Pdl a Fiorenzuola, Paola Pizzelli – hanno accolto l’invito arrivato nei giorni scorsi dall’azienda arquatese, oggi rappresentata da Vittorio Magni, Marco Orlandi (col fratello Giancarlo), Eugenio Corvi, Roberto Ferri, Massimo Terzoni.
SUL MERCATO DAL 1963 - L’azienda è nata nel 1963 per volontà dei soci storici Corvi, Magni, Orlandi, Rossi, lasciando successivamente l’originaria vocazione alla macellazione suina per specializzarsi nella trasformazione. Oggi esibisce una linea di produzione di salumi Dop, è presente nella grande distribuzione e dà lavoro a una cinquantina di dipendenti. Lo stabilimento è ben visibile alle porte di Castellarquato e occupa un’area di circa 7mila e 500 metri quadrati. La produzione complessiva della coppa è di circa 4mila pezzi a settimana, a cui si aggiungono circa 120 quintali settimanali di salame.
