Truffava gli anziani spacciandosi per finanziere e addetto Inps: nomade arrestato

La questura di Genova ha posto fine alla scia di truffe di Renato Olivieri, nomade 54enne di origine astigiana, accusato di aver commesso innumerevoli truffe nel centro e Nord Italia, diverse delle quali anche a Piacenza. Le sue vittime erano soprattutto gli anziani ai quali si presentava come un finanziere per o un funzionario dell'Inps.

Gli agenti della sezione specializzata nel contrasto ai reati contro il patrimonio della Squadra Mobile di Genova, che già in passato avevano avuto modo di occuparsi di alcuni componenti del nucleo familiare di Olivieri, hanno ricostruito ben 16 episodi di truffa commessi in tutta Italia e spesso a danno di persone d'età avanzata. 
L'indagine ha ricostruito le truffe accadute anche a Genova, Parma, Lodi, Cuneo e Verona dove Olivieri era solito fingere di essere un finanziere o un funzionario dell'Inps o un dipendente del comune e, dopo aver messo le vittime nelle condizioni di credere talvolta che avrebbero ottenuto un rimborso oppure somme di denaro arretrate, si faceva consegnare sia i documenti che il bancomat con relativo codice che utilizzava poi per prendere i soldi.
La lunga scia di delitti si è conclusa a La Spezia dove è stato eseguito il provvedimento cautelare emesso dal Gip del Tribunale di Genova: qui il truffatore è stato rintracciato grazie alla collaborazione tra la Squadra Mobile di Genova e quella di La Spezia. Anche in questa circostanza non sono mancate sorprese: l'uomo, infatti, aveva appena perpetrato l'ennesima truffa.