Ubriaco fradicio aggredisce e insulta i poliziotti: «Devono morire di epilessia». Denunciato
Un 21enne piacentino è stato denunciato nella notte. Dopo aver perso a calcio balilla al pub Tuxedo ha scagliato a terra un bicchiere, poi ha aggredito e insultato gli agenti delle volanti, il titolare del locale e alcuni avventori che cercavano di calmarlo
Ubriaco fradicio ha dato di matto nel locale dove aveva bevuato una birra e si è scagliato contro il titolare, alcuni avventori e gli agenti delle volanti che erano intervenuti per calmarlo. Erano le 4 del 17 ottobre e un 21enne piacentino, era stato invitato a lasciare il pub Tuxedo in via Cremona perché molesto e completamente ubriaco. Durante una partita a calcio balilla aveva anche scagliato a terra un bicchiere creando scompiglio tra i ragazzi presenti all'interno in quel momento. Una volta fuori, fra i tavoli, aveva continuato ad infastidire i clienti ed è a quel punto che il titolare ha chiamato la polizia. Il giovane, pregiudicato per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, quando ha visto le volanti, si è scagliato contro gli agenti spintonandoli e insultandoli pesantemente: «Nella mia città c'è una malattia che si chiama polizia. I poliziotti devono morire tutti di epilessia», non voleva fornire loro le proprie generalità e a stento stava in piedi. Gli agenti hanno chiamato il 118 che lo ha portato in ospedale in ambulanza scortato dalla volante. Una volta in pronto soccorso ha continuato a inveire contro chiunque gli capitasse a tiro. E' stato denunciato per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, per essersi rifiutato di fornire i documenti e sanzionato per ubriachezza molesta.
