Ucraino arrestato con una falsa carta di identità romena, al giudice: «E' uno scherzo»
Quello dei documenti falsi, di cui sempre più spesso molti stranieri vengono trovati in possesso, è una piaga. Chi non è cittadino della Ue, infatti, cerca di avere un documento di un Paese comunitario per potersi muovere liberamente o cercare un lavoro
Quando gli ha mostrato il passaporto l’agente delle Volanti non è stato convinto del tutto. E così, il poliziotto ha perquisito anche una borsa che l’uomo aveva con sé trovando anche una carta di identità romena. Un documento, però, che ha fatto sorgere i dubbi sulla sua autenticità, risultando falso dopo un controllo approfondito. Un ucraino di 33 anni è stato arrestato con l’accusa di possesso di documenti falsi. Processato con rito direttissimo, il 33enne, incensurato, ha detto al giudice Laura Pietrasanta che si sarebbe trattato di uno scherzo. Per lui, il pm Paolo Maini ha chiesto il divieto di dimora. Il difensore, l’avvocato Cristina Balteri, invece, ha chiesto remissione in libertà, poi accolta dal giudice. Quello dei documenti falsi, di cui sempre più spesso molti stranieri vengono trovati in possesso, è una piaga. Chi non è cittadino della Ue, infatti, cerca di avere un documento di un Paese comunitario per potersi muovere liberamente o cercare un lavoro.
