Fanno esplodere il bancomat per rubare i soldi, messi in fuga dai carabinieri
Avevano pianificato tutto, anche la tecnica per far saltare il bancomat e rubarne l’incasso. Ma la notte brava di una banda di ladri, a Rivergaro, si è risolta con una fuga a mani vuote. La deflagrazione alle 4 di mattina ha attirato i carabinieri. Ladri dissolti nel nulla
Il fatto è accaduto alle 4,30 in punto, e le indagini sono in carico ai militari del Nucleo operativo di Bobbio e dei colleghi della stazione di Rivergaro.
Avevano riempito il bancomat con l'acetilene e poi lo hanno fatto esplodere a distanza |
I ladri sono arrivati nel piazzale del supermercato, all’incrcoio tra la Statale 45 e e la Provinciale per Gossolengo, pare a bordo di un furgone. Hanno posteggiato proprio davanti allo sportello bancomat installato su una parete del Conad.
Poi hanno messo in atto il classico copione di questi colpi: dopo aver praticato un piccolo foro con un trapano nella parte frontale dello sportello automatico, hanno insufflato, con una cannuccia, del gas acetilene all’interno.
Successivamente, con un innesco rudimentale e stando a debita distanza, hanno provocato l’esplosione. Il bancomat è andato in mille pezzi, ma una seconda serratura interna del forziere ha resistito allo scoppio. Purtroppo però i ladri non hanno avuto il tempo di mettersi al lavoro per scassinarlo, in quanto la deflagrazione, che è stata piuttosto violenta, aveva fatto accorrere sul posto due pattuglie dei carabinieri di Rivergaro che si trovavano proprio in zona.
Gli sconosciuti, abbandonati a terra alcuni attrezzi, solo risaliti in fretta a bordo del loro furgone, scappando in direzione di Piacenza.