Via Calzolai, gioielliere piacentino trovato morto nel letto di casa
Umberto Fava, titolare della storica oreficeria di via Calzolai, non rispondeva da un paio di giorni. Gli amici preoccupati hanno avvertito i soccorsi. I vigili del fuoco e il 118 lo hanno trovato senza vita in camera. Indagano i carabinieri
Un piacentino di 43 anni è stato trovato morto, nel pomeriggio del 15 aprile, nella sua abitazione all'ultimo piano in una palazzina di via Calzolai. Si tratta di Umberto Fava, noto gioielliere e orefice piacentino, titolare di uno storico negozio proprio in via Calzolai. Le cause della sua morte sono ancora al vaglio della magistratura e sul posto, per i rilievi e gli accertamenti tecnici, sono intervenuti i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile di Piacenza.
(In foto, il gioielliere piacentino Umberto Fava)
A chiamare i soccorsi, introno alle 17,30, sono stati alcuni amici dell'orefice piacentino, che da un paio di giorni, stranamente, non avevano più avuto sue notizie. La porta di casa era chiusa dall'interno e non rispondeva né al telefono né al citofono Sul posto sono arrivate due squadre dei vigili del fuoco che sono riusciti a entrare nell'appartamento passando da una finestra sul tetto. Il corpo senza vita del 43enne è stato trovato riverso nel letto della sua camera, dove i sanitari della croce rossa e del 118 hanno tentato di rianimarlo, ma purtroppo senza esito.
(I soccorritori intervenuti in via Calzolai davanti all'abitazione dell'orefice piacentino)
