Cade e muore in riva al Po
Vittima un 62enne che era in riva al fiume con la famiglia. Dinamica al vaglio della polizia. Sul posto 118 e vigili del fuoco
Sono ancora tutte da chiarire le circostanze che hanno portato alla morte tragica di un uomo di 62 anni che nel tardo pomeriggio di sabato 11 giugno ha perso la vita in riva al Po. Intorno alle 19 il suo corpo è stato trovato proprio sotto al ponte della via Emilia, sul margine del fiume, riverso su un piano di cemento. Le lesioni riscontrate dai sanitari del 118 sono risultate molto gravi, sia alla testa che agli arti.
Gli agenti della squadra volanti, subito intervenuti sul posto con diverse pattuglie, hanno ascoltato alcuni testimoni e stanno cercando in queste ore di ricostruire la dinamica che non è ancora chiara. Qualcuno avrebbe infatti affermato che l'uomo - che stava trascorrendo il pomeriggio in riva al Po con la sua famiglia - sarebbe scivolato mentre risaliva dal fiume, ma la gravità delle lesioni che lo hanno ucciso sul colpo potrebbero essere compatibili anche con una caduta dall'alto. Non è quindi escluso - ma al momento resta solo un'ipotesi - che si possa essere arrampicato lungo l'intelaiatura di acciaio sotto al ponte, e poi sarebbe precipitato sfracellandosi a terra.
I soccorsi sono stati rapidissimi: sul posto insieme ai vigili del fuoco sono arrivati i sanitari del 118 con l'automedica e un'ambulanza della Croce rossa. L'uomo è stato rianimato a lungo ma purtroppo senza esito.
Successivamente sono arrivati anche gli agenti della squadra mobile e i colleghi della polizia scientifica.